erita un capitolo a parte questa parte artigiana della sartoria , la collaborazione con un formidabile calzolaio che , deve la sua bravura all 'insegnamento ricevuto nel vecchio laboratorio della "Sutor" Mantellassi dove apprende le vecchie tecniche per realizzare scarpe a mano e li conosce appunto Attilio Roncaccia allora fornitore dei negozi " Mantellassi" del comparto abbigliamento, nasce cosi un'amicizia ed in seguito una collaborazione che dura ancora oggi.
Loro mettono a punto una tecnica per fare scarpe a misura che e' la stessa che in sartoria si usa per abiti e camicie , in pratica dopo che vengono prese accuratamente le misure, viene realizzata una scarpa che viene provata al cliente, dopo di che fatti muovere dei passi al soggetto sempre con la sua collaboratione , si vede se la misura è corretta , si procede poi ad incidere con un taglierino la pelle nei due lati esterno ed interno compare cosi a vista il piede del cliente mettendo in mostra con esattezza la reale posizione all'interno della scarpa, fatto questo si decide se procedere con un'ulteriore prova uguale a questa o mettere in prova la scarpa vera e propria , certamente questo procedimento cosi elaborato e' molto lungo, la prima scarpa viene finita in non meno di 3 mesi pero' permette di avere la forma perfetta del piede del cliente per fare le successive .